Decreto “Resto al SUD” – Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2019
Con l’entrata in vigore della legge di Bilancio 2019 (legge n. 145-2018) vengono introdotte novità di grande impatto per chi è interessato alle agevolazioni a sostegno dell'autoimprenditorialità nel Mezzogiorno. L'età massima dei beneficiari sale infatti da 35 a 45 anni, mentre tra le attività economiche finanziabili vengono ammesse anche quelle libero professionali, finora escluse insieme ad agricoltura e commercio.
Da una parte, con l'intervento sull'età anagrafica si punta a offrire un'opportunità a soggetti che hanno maturato competenze professionali significative nel corso della loro esperienza lavorativa in condizioni di precariato o di lavoro sommerso/irregolare, ma anche a persone espulse dal mercato del lavoro a causa di crisi aziendali e di settore e con grandi difficoltà di ricollocamento.
D'altra parte, l’estensione alle libere professioni vuole rispondere alle difficoltà di accesso al mercato del lavoro sempre più diffuse nel Mezzogiorno anche per i giovani professionisti, soprattutto con riferimento alle professioni legate al settore edilizio.
Confermato l'impianto generale della misura: la manovra lascia intatta la copertura del 100% dei costi di avvio delle nuove iniziative imprenditoriali, per il 35% sotto forma di contributo a fondo perduto e per il 65% tramite finanziamento bancario assistito dal Fondo di garanzia per le PMI