L’INAIL comunica la proroga della scadenza del bando BIT finalizzato a promuovere l’innovazione tecnologica delle imprese, accessibile fino al 13 febbraio 2023.
Il bando BIT, in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico, ma anche al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.
BIT si rivolge a Startup e MPMI, che possono presentare singole proposte progettuali o anche in qualità di capofila di partenariati costituiti da più imprese.
I progetti devono rientrare in una delle seguenti categorie:
- aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Art. 25 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
- aiuti all’innovazione a favore delle PMI (Art. 28 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
- aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione (Art. 29 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014).
Tra i requisiti di progetto si segnala la necessità di comprendere un piano di intervento concreto, una esposizione chiara dei benefici generati nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali, un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e TRL 8 e il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0, nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili.
Il bando BIT (ora prorogato) prevede agevolazioni sotto forma di contributi economici nella misura del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 140mila euro per ciascun progetto.
Le domande possono essere trasmesse fino al 13 febbraio 2023 tramite la piattaforma dedicata (https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/).
Link https://www.artes4.it/web/guest/bit-inail-artes-4.0-n1-2022